Napoli Con I Bambini: 6 Attività Per Tutta La Famiglia
Napoli è una città fascinosa, in grado di esercitare il suo potere ammaliante su diverse generazioni di italiani, e non solo. Patria della pizza, casa di tanta musica ad essa estremamente legata e punto di origine di tantissime tradizioni che ancora oggi serpeggiano all'interno dello strato culturale italiano. Arte, cultura, cibo e simpatia a Napoli si fondono insieme in maniera armonica, tanto da far contenti i grandi ma anche i piccini.
Napoli, di fatto, offre diverse occasioni per far divertire i bambini: dai parchi cittadini per lasciare i più piccoli giocare all'aperto, a molti luoghi dove vale la pena andare in vacanza, dal mangiare una pizza insieme all'esplorare i cunicoli di una città sotterranea che non dorme mai e che ha sempre una sorpresa con cui stupire i suoi abitanti.
Tra pizze, parchi giochi, parchi verdi, musei e laboratori, i bambini che visitano Napoli possono trovare tantissime cose da fare, il tutto all'interno di un contesto variopinto come pochissimi altri. Che si tratti di un giro al parco avventura, di una passeggiata nella rumorosa Piazza del Plebiscito o di un momento di riposo al Parco dei Camaldoli fa poca differenza: oggi andiamo a scoprire da vicino quali sono le attività da fare in famiglia a Napoli, cercando per quanto possibile di accontentare tanto le richieste dei più grandi quanto quelle dei più piccini.
Se si visita Napoli con i bambini, però, è bene tenere a mente una cosa: lasciare le valigie all'interno di un apposito deposito può fare la differenza, quindi se avete con voi ingombranti valigie, non esitate ad approfittarne. A tal proposito, esistono servizi come Bounce che si dimostrano risolutivi: nel giro di pochi clic sul proprio smartphone è possibile prenotare il proprio deposito bagagli a Napoli comodamente dal divano di casa, pagando online dopo aver scelto quello più conveniente.
Che si vogliano depositare i bagagli a Napoli Centrale o nelle vicinanze di Posillipo, quindi, non fa differenza: ce ne sono sparsi ovunque. Basta sapere quali strumenti utilizzare per risolvere il problema!
Napoli sotterranea
Una delle attrazioni più interessanti in assoluto per una famiglia è senza dubbio la Napoli Sotterranea: un lungo percorso che scende quaranta metri sotto l'asfalto per permettere ai suoi avventori di scoprire i segreti ed i misteri di una grande città come Napoli.
Napoli Sotterranea è infatti un dedalo di cunicoli, antichi acquedotti e grandi spazi chiusi che si sono evoluti in maniera parallela alla città che sta sopra.
Tutti questi tunnel sono stati ampliati, rimodernati, modificati, spostati e migliorati nel corso dei secoli grazie alle esigenze dei tempi e delle popolazioni che l'hanno abitata: dalle caverne della preistoria alle cave di tufo necessarie ai greci per espandere la città.
La visita a Napoli Sotterranea rapirà chiunque col suo enorme fascino: armati di semplici candele, i gruppi di visitatori sono costretti ad attraversare stretti cunicoli per poi uscire da passaggi segreti scavati nelle case al piano terra in stile tradizionale, costruite durante il secondo dopoguerra. Il senso di avventura è tangibile e ciò non può che far felici i più piccoli!
Esistono più percorsi definiti come Napoli Sotterranea; noi ci sentiamo di consigliare vivamente quello che parte vicino al Museo Archeologico. A nostro dire, infatti, quello che inizia vicino Piazza del Plebiscito è indubbiamente interessante, ma non offre le stesse emozioni!
- Come arrivare: l'ingresso per Napoli Sotterranea si trova in Piazza San Gaetano 68, vicino alla Basilica di San Paolo Maggiore su Via dei Tribunali. Una volta arrivati qui, è necessario seguire le bandiere bianche e blu con la scritta "Napoli Sotterranea".
- Informazioni utili: le escursioni avvengono tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.00 e durano in media 1 ora, affiancati dalla guida che racconterà la storia dei cunicoli e i dettagli di ogni luogo. I biglietti costano 15 € l'uno.
Le pedamentine di Napoli
Vi piacciono le scale? Vi piace fare tanta attività fisica? Avete bambini iperattivi e instancabili? Le pedamentine sono quello che fa per voi!
Queste non sono altro che lunghissime scalinate che collegano la parte alta della città con il mare, perfette per digerire il casatiello o la doppia sfogliatella mangiata in pasticceria a colazione perché vi ha fatto tanta gola.
A Napoli esistono diverse pedamentine: noi ci sentiamo di consigliare quella di San Martino, la cosiddetta Scala del Petraio e la Salita Villanova.
La pedamentina in San Martino collega il centro storico alla Certosa di San Martino, con 414 scalini, la Scala del Petraio invece serviva come collegamento tra i quartieri Vomero e Chiaia; più particolare invece la Salita Villanova, che con i suoi 562 scalini permette di costeggiare il mare salendo verso Posillipo.
- Come arrivare: la pedamentina di San Martino parte dalla Certosa di San Martino e arriva a Corso Vittorio Emanuele, proprio dietro l'ospedale militare. Le rampe del Petraio partono da Via Annibale Caccavello e arrivano a Corso Vittorio Emanuele, vicino la chiesa di S. Carlo alle Mortelle. Salita Villanova parte da Via Manzoni, all'altezza del civico 143 e si conclude in Via Villanova.
- Informazioni utili: le scalinate sono luoghi pubblici, quindi sono aperte tutti i giorni e non prevedono il pagamento di biglietti; sconsigliata la loro percorrenza in caso di presenza di passeggini, carrozzine o... bimbi pigri!
Un momento di pausa al Parco Virgiliano
Alla ricerca di un momento di pausa e relax? Non c'è luogo migliore del Parco Virgiliano: una delle aree verdi più belle di tutta Napoli, con tanti punti panoramici e altrettanti giochi per i più piccini.
Tra viali alberati, prati verdi e punti dove giocare, il parco Virgiliano è il luogo perfetto per prendersi un momento di respiro: sono presenti anche aree gioco attrezzate con giostre, scivoli, giochi a molla e piste di pattinaggio.
La vicinanza del mare e la presenza di tanti fiori e di chioschi rendono l'esperienza ancora più gradevole da un punto di vista complessivo: bere una granita insieme a tutta la famiglia in un posto bello come questo è un vero toccasana per l'anima.
- Come arrivare: il parco, noto anche con il nome di Parco della Rimembranza, si trova nel quartiere Posillipo, più precisamente lungo viale Virgilio.
- Informazioni utili: il Parco Virgiliano è un parco pubblico e come tale non prevede il pagamento di alcun tipo di biglietto; è bene sapere, però, che il parco viene chiuso durante il corso della notte. Il parco apre sempre alle ore 07.00 e chiude alle 23.30/00.00/01.00 in base al periodo dell'anno.
Alla scoperta di Città della Scienza
Stanchi dei musei dove bisogna soltanto guardare, in silenzio, le opere? Ecco: questo genere di musei viene ampiamente superato, specie nel suo rapporto con i bambini, da Città della Scienza. Questo museo è più una raccolta di esperienza da fare che un semplice percorso espositivo, dove si esplorano le scoperte scientifiche, il corpo umano, lo spazio e i suoni.
Qualche esempio è dato dalla presenza di Corporea: un percorso interattivo dedicato al corpo umano, il primo tra quelli europei. Soltanto questo percorso occupa 2500 metri quadrati, con esposizioni, macro installazioni, postazioni interattive e tanto altro.
Altro grande esempio di esperienza museale innovativa è invece quella del Planetario 3D, il più tecnologicamente avanzato d'Italia, che utilizza un sistema di proiezioni tridimensionale di ultima generazione, perfetto da accoppiare agli occhiali tridimensionali così da coinvolgere in maniera completa lo spettatore. Anche l'acustica spaziale aiuta il processo di coinvolgimento, per un'esperienza che difficilmente lascerà un bambino indifferente.
- Come arrivare: il museo di Città della Scienza si trova in Via Coroglio 57/104, fuori dal centro di Napoli.
- Informazioni utili: il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 09.00 alle 16.00 (che diventano 17 durante il corso del weekend). I percorsi si dividono tra "science center" e "planetario"; il biglietto per poter visitare entrambe le attrazioni costa 13 € per gli adulti e 10 € per i più piccoli (dai 3 ai 17 anni).
Meravigliati dal Museo del Giocattolo di Napoli
All'interno dell'Università Suor Orsola Benincasa c'è un museo molto particolare che potrebbe fare la gioia vera di tantissimi bambini: il Museo del Giocattolo di Napoli.
Al suo interno c'è una ricca collezioni di giocattoli esposta lungo un percorso che parte dall'antichità e arriva fino agli anni Sessanta del Novecento, di teca in teca (tutte ad altezza bambino, ovviamente!).
Che giocattoli si possono trovare all'interno di questo museo? Ci sono tantissimi pupazzi, ancora più bambole, gli orsetti Steiff personalizzati dagli artigiani secondo le richieste della borghesia dell'epoca e veri e propri pezzi di storia come le bambole realizzate da Lenci.
A questa già ricca selezione vanno poi aggiunti i flipper, gli strumenti musicali d'epoca, giochi appartenenti a più di un millennio fa e tante altre bizzarrie.
La parte ancora più interessante di quest'esperienza è la sua natura pratica: il museo è visitabile solo attraverso delle visite guidate, che si concludono con un'attività laboratoriale: questo, di fatto, permetterà ai bambini di portare con sé dei giocattoli realizzati in maniera autonoma. Una piccola e meravigliosa ricompensa creativa!
- Come arrivare: il museo si trova in via Suor Orsola 10, fuori dal centro storico di Napoli, ma spesso la sua mostra viene portata anche fuori dalla struttura del museo, all'interno di altri palchi cittadini.
- Informazioni utili: il museo è aperto venerdì, sabato e domenica dalle ore 09.00 alle ore 17.00; i biglietti d'ingresso costano dai 3€ per i bambini fino ai 5€ per gli adulti.
Musei per tutte le età
Difficile arrivare a questo punto senza citare nemmeno una volta la ricca proposta museale della città partenopea. Se si vuole visitare Napoli con i bambini, è difficile tenersi al di fuori dei tanti musei che puntellano le vie della città: per quanto non sempre adatti ai più piccoli, essi rappresentano anche la maniera migliore per far affacciare i bambini al mondo dell'arte.
Qualche esempio è dato, ad esempio, dal MANN, il Museo Archeologico di Napoli. Questo museo prevede delle attività specifiche per i bambini, con laboratori e visite guidate realizzate appositamente per tenere alta la concentrazione e la curiosità.
Discorso similare per il Museo di Capodimonte, con il suo real bosco. Questo museo, oltre ad essere davvero meraviglioso da esplorare grazie al contesto naturalistico lussureggiante, presenta anche laboratori e visite create appositamente per i più piccoli.
Anche il museo MADRE offre un simile approccio. Il Museo di Arte Contemporanea di Napoli, infatti, offre visite guidate create appositamente per coinvolgere anche i bambini, facendoli approcciare ad una nuova materia, come quella dell'arte più attuale.
- Come arrivare: il museo MANN si trova in Piazza Museo 19, in pieno centro storico di Napoli; il museo di Capodimonte si trova in Via Milano 2 all'interno del Real Bosco, poco distante dal centro storico; il museo MADRE invece si trova all'interno del palazzo Donnaregina, in via Luigi Settembrini a Napoli, poco distante da Piazza Cavour.
- Informazioni utili: il museo MANN è aperto tutti i giorni dalle 09.00 alle 19.30, con biglietti del costo di 18€; il museo di Capodimonte è aperto dal giovedì al martedì dalle 08.30 alle 19.30, con biglietti del costo di 15€; MADRE è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30 con un biglietto dal costo di 8€.
Conclusioni
In apertura lo abbiamo detto chiaro e tondo: Napoli è un luogo che riserva sorprese di tutti i tipi e che offre tanti spunti per esplorare la città con i bambini. I posti dove respirare parte del folklore non mancano, così come non mancano i parchi giochi e i parchi avventura.
Tra tutte le città d'Italia, Napoli è una di quelle più amichevoli nei confronti di famiglie e bambini, quindi vale sempre la pena organizzare un viaggio di famiglia nella città partenopea: cibo buonissimo, panorami indimenticabili, atmosfere irripetibili. Con bambini o no, Napoli sa regalare esperienze in grado di riempire il cuore di gioia (e la pancia di buon cibo).
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